Valchiavenna comune unico, perchè no?

La comunità  della Valchiavenna sta discutendo ormai da mesi sulle potenzialità di un comune unico della Valchiavenna che possa raggruppare 13 comuni della valle in un unico grande comune, con l'intenzione di ottimizzare le risorse e potenziare i servizi.

Il 21 Marzo 2012 presso la sala della Banca Popolare di Sondrio a Chiavenna, ha avuto luogo un incontro informativo, tenuto in prima linea da Luca Della Bitta, sindaco di Verceia e con la presenza del sindaco di Chiavenna De Pedrini. L'incontro ha visto l'interesse di un pubblico partecipe all'argomentazione nel quale erano presenti anche altri sindaci e diversi rappresentanti di associazioni e istituzioni della Valchiavenna.

Della Bitta ha illustrato diversi vantaggi a sostegno dell'unione dei comuni, ha spiegato l'iter burocratico, e prospettato anche un possibile referendum volto a chiedere alla comunità la propria presa di posizione attraverso l'opinione di ciascuno.

Vista la dimensione della proposta è opportuno il coinvolgimento della comunità della Valchiavenna oltre i limiti di chi fino ad oggi se ne è interessato in primo luogo, bisogna che se discuta con ulteriori incontri e dibattiti, è giusto informare dei pro e dei contro in modo chiaro affinché l'opinione pubblica si formi al di fuori dei campanilismi. Proposte di questo genere devono fare i conti con la cultura del nostro territorio, un territorio dove nonostante la ristrettezza si parla molto di varie identità, anzi si arriva a temere che guardare oltre il proprio orticello possa ledere la propria identità.

Pertanto è chiaro come il tema dell'informazione sia importante, ancor più del coinvolgimento, perchè se ciascuno riceve in modo chiaro e incondizionato tutte le informazioni in merito al tema sarà in grado di decidere in modo libero e indipendente da timori dettati dal semplicismo o da spiccati personalismi.

Le motivazioni che appoggiano l'idea del Comune unico sono davvero tante e ribaditi in diversi luoghi e diverse occasioni, comprendono molti vantaggi di tipo economico, logistico, di razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse a vantaggio di maggiori e migliori servizi.

Per quanto riguarda il contrario invece si è sentito parlare più di opposizione che di svantaggi, di tanti no senza concretezze ne tesi a sostegno della salvaguardia del sistema attuale.
Sarebbe corretto che per ogni punto di vantaggio del comune unico si sentisse una contro tesi a sostegno della gestione a più amministrazioni. Perchè si e perchè no....

Comune unico della Valchiavenna, perchè no?

Diego Giuriani

"Quando una comunità è chiamata a decidere per il proprio bene, ogni individuo che ne appartiene e tenuto a chiedersi secondo il suo pensiero se la scelta che si ha di fronte va verso il meglio o verso il peggio."


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